Lo spettacolo esplora il coraggio di coloro che, nonostante la perdita e la tragedia, decidono di portare avanti la memoria delle vittime della mafia e di impegnarsi affinché la giustizia non resti solo un ideale, ma una realtà viva.
"Non volgere lo sguardo" è uno spettacolo tratto da una storia vera, che ripercorre i tragici eventi che portarono alla morte dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, attraverso gli occhi di una giovane ragazza, possibile compagna di Fiammetta, la figlia di Borsellino. Nell'adolescenza, mentre la mafia compiva i suoi atti più efferati, la protagonista assiste al crollo del mondo che conosce, ma trova anche la forza di reagire.
Il personaggio al centro della narrazione diventa la voce di chi ha scelto di non "voltarsi dall'altra parte", di affrontare la paura e il dolore, trasformandoli in lotta e testimonianza.
Attraverso una narrazione intensa, il pubblico viene accompagnato in un viaggio fatto di dolore, resistenza e speranza, ricordando che la mafia si può sconfiggere solo se si sceglie di guardare in faccia la verità.
con
ELENA BENEDETTA MANGOLA
regia di
GIOVANNI MOLERI
Tecnica utilizzata
Teatro d'attore
Esigenze tecniche
Tempo allestimento 2 ore
Spazio scenico 6m x 6m
Presa di Corrente 380a e 220a
Potenza 10 Kw.
Durata 60 minuti circa
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